Roglič: Ci vorranno alcuni secondi, ma – non vedo l’ora!



Primož Roglič sorrideva al traguardo, soprattutto quando ha incontrato la moglie Lora e il figlio Lev. Foto: EPA

Quando inizierà il meglio?  (Clicca sull'immagine per ingrandirla).  Foto: giroditalia.it
Quando inizierà il meglio? (Clicca sull’immagine per ingrandirla). Foto: giroditalia.it

Nella 19^ tappa del Giro d’Italia, Primož Roglič era di buon umore, ha seguito Geraint Thomas su tutte le salite (nella prima metà, a causa del ritmo non dei migliori, non è stato nemmeno così difficile), ma alla fine ha cercato di romperlo. Ma il gallese continua a correre eccezionalmente bene, per la prima volta al Giro di quest’anno (500 metri sotto la cima dell’arrivo alle Tre Cime di Laveredo) lui stesso ha attaccato e ha costretto Roglič a sorpassarlo. È andata bene (Roglič ha battuto Thomas di tre secondi), poteva andare anche meglio, se Roglič fosse stato terzo e non quarto nella tappa di oggi, avrebbe guadagnato quattro secondi.

Negli ultimi metri della tappa regale del Giro, Roglič ha pizzicato tre secondi a Thomas

Thomas sembrava esausto, Roglič sorrise
In vista della tappa chiave, la cronometro in montagna di sabato a Svete Višare, Thomas (oggi sembrava più stanco di Roglič al traguardo) ha 26 secondi di vantaggio su Roglič nella classifica generale. Le possibilità del terzo classificato Joao Almeida (quasi un minuto dietro Thomas in generale) sembrano molto scarse, soprattutto perché negli ultimi giorni non è stato in grado di tenere il passo con i primi due.

È facile essere intelligenti dal divano
Ci vorranno alcuni secondi per tornare indietro, ma andava bene. Abbiamo anche corso bene tatticamente, ero dove dovevo essere e posso ritenermi soddisfatto,” ha detto Primož Roglič, che pochi minuti dopo la fine era già nella cerchia di sua moglie Lora e suo figlio Lev. All’osservazione che non ci sono stati attacchi nelle prime salite e che il ritmo era relativamente lento, ha risposto: “Generalmente sembra lento in TV, ma i sentimenti del pilota sono leggermente diversi dopo tre settimane.

Il cambio delle ruote fa parte dei preparativi per la cronometro
Prima delle ultime salite alle Tre Croci e alle Tre Cime, Roglič ha cambiato bici a Cortina e ha scelto un modello con un rapporto di trasmissione speciale (fino a 44 marce posteriori), che è ovviamente più adatto alla pendenza e al suo modo di pedalare con un alto cadenza. Il cambio della ruota era programmato? “Sì, fondamentalmente. Ho cambiato per testare un po’ questa moto, come funziona, è anche una preparazione per domani.

Contador dopo la salita di Višarje: Mamma mia!
Sabato, la Race through Italy si svolgerà su una cronometro in montagna di 18,5 chilometri. Uno spettacolo unico per gli appassionati, l’inferno per i ciclisti. Certo, non i primi 10 km, ma quando la strada diventa dritta ei ciclisti devono affrontare “rampe” fino al 22% e serpentine taglienti, le gambe ne risentiranno come mai prima d’ora nella loro vita. “Mamma mia“, ha sospirato l’ex campione Alberto Contador al vertice mentre copriva la pista per Eurosport.

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Roglič non vede l’ora che inizi la cronometro decisiva a Svete Višare

Roglič inizierà alle 17:11, Thomas alle 17:14.
Roglič – ovviamente partirà penultimo, cioè alle 17:11 (e Thomas alle 17:14 con il vantaggio che saprà esattamente come va a risalire la pista del Roglič) si godrà quasi il vantaggio del “terreno di casa” ” , avrà un supporto incredibile da parte dei tifosi di casa. Già oggi c’erano molte bandiere slovene e domani ci si può aspettare una magnifica folla di tifosi negli ultimi 1500 metri del percorso. “Non vedo l’ora che inizi e cominci. Apprezzerò molto questo supporto.”

Pernotterà a Kranjska Gora
Forse Roglič otterrà un po’ di forza in più da una festa in casa. Sulla base dei veicoli di scorta parcheggiati di Jumba Visma, si può concludere che Roglič dormirà a Kranjska Gora. E chiaramente – domani è deciso a scrivere una storia completamente opposta a quella del Tour de France 2020, quando Tadej Pogačar gli ha rubato la maglia gialla nella penultima tappa (cronometro in montagna sulla Planche des Beautiful girls). “Ovviamente anch’io credo in un’inversione di tendenza.”


Abbiamo già scritto molto sulla cronometro di sabato, il fatto che nei primi 4,95 chilometri di salita la pendenza MEDIA sia del 15,3% e la pendenza massima arrivi al 22%, la dice lunga.  Foto: giroditalia.it
Abbiamo già scritto molto sulla cronometro di sabato, il fatto che nei primi 4,95 chilometri di salita la pendenza MEDIA sia del 15,3% e la pendenza massima arrivi al 22%, la dice lunga. Foto: giroditalia.it
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Edoardo Romano

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