Dopo il temporale di lunedì pomeriggio, il nord Italia è stato colpito oggi intorno alle quattro del mattino da un altro forte temporale con forti piogge e raffiche di vento. Anche la grandine è caduta in alcune località, in particolare a Milano, causando ingenti danni alle infrastrutture e all’agricoltura. Sono stati segnalati feriti e due morti.
Anche se, secondo i testimoni, il temporale durò solo una decina di minuti, i vigili del fuoco di Milano ricevettero centinaia di chiamate. Si sono segnalati tetti scoperti e allagamenti dovuti a forti piogge e grandinate in breve tempo, oltre a numerosi alberi abbattuti. Danneggiate anche le linee del tram, la metropolitana è stata temporaneamente chiusa per un’interruzione di corrente, riferisce l’agenzia di stampa italiana. ANSA.
Il vento ha aperto le finestre
Accidenti, apocalisse sono le parole che accompagnano le foto della tempesta postate sui social. I video mostrano l’intensità della pioggia e le forti raffiche di vento orizzontali, che in alcuni casi hanno rotto o aperto le finestre delle case provocando allagamenti.
Nella prima serata di lunedì la Brianza è stata colpita da acquazzoni e nel monzese sono stati abbattuti molti alberi. Uno degli alberi è caduto sull’auto in cui si trovavano la madre, il padre e la bambina di due anni. Il padre è stato portato in ospedale con ferite alla testa. La madre e la figlia non sono rimaste ferite.
L’albero è caduto sull’auto su cui si trovava la donna. FOTO: Piero Cruciatti/AFP
Nel comune di Lissone, in provincia di Monza, una donna di 58 anni è morta dopo la caduta di un albero. Mentre andava al lavoro, si rifugiò aspettando che passasse il temporale, ma mentre si muoveva, un grande albero le cadde addosso. I passanti hanno subito chiamato i soccorsi, ma all’arrivo dei soccorsi non hanno potuto fare nulla per salvarla.
Nel bresciano una ragazza di 16 anni è morta in un campo scout perché un albero le è caduto addosso mentre dormiva in tenda. ANSA.
Ritardi dei treni, atterraggi di emergenza degli aerei
A causa della caduta di alberi, alcune linee ferroviarie in Lombardia sono chiuse da lunedì e i treni tra Venezia e Milano registrano ritardi fino a un’ora.
La grandine ha danneggiato anche l’aereo della compagnia americana Delta, decollato lunedì dall’aeroporto di Milano e diretto a New York. L’aereo ha poi effettuato un atterraggio d’emergenza a Roma, non ci sono stati feriti.
La grandine è caduta quella notte anche sul Veneto, in particolare nel veronese, dove si sono verificati diversi feriti. Ingenti furono i danni alle automobili e all’agricoltura, e il traffico ferroviario tra Brescia e Padova fu interrotto.
In Italia il vento ha sradicato gli alberi. FOTO: Piero Cruciatti/AFP
Alcuni chicchi di grandine avevano le dimensioni di una mela e pesavano 150 grammi, ha detto oggi il presidente del Paese. Luca Zaio e hanno annunciato che a causa degli ingenti danni avrebbero cercato l’assistenza statale.
Anche alcune persone sono rimaste ferite
Grandine grande come palline da tennis e vento forte con raffiche fino a 160 chilometri orari, che hanno causato danni, sono stati segnalati lunedì sera anche da Pordenone, Vidmo e Gorica nel Friuli-Venezia Giulia. Due temporali in serata hanno causato danni materiali, in particolare alla rete elettrica, tanto che molte piccole località si sono trovate senza elettricità.
Quattro persone sono rimaste ferite mentre cercavano di evitare danni alle loro proprietà.
Si registrano anche numerosi fulmini e alberi caduti, riferisce l’Ansa, precisando che il temporale si è poi spostato rapidamente verso la Slovenia.
Primorsky Dnevnik Sul sito web informa che all’estero si sono verificati danni significativi nella regione di Sovodenje, Rupa, Gabrij, Štandrež, Števerjan, Vrh, Ločnik, Gradišče, Ronk, Koprivne e dintorni. Il vento ha sradicato gli alberi nel centro di Gori, dove diverse strade sono state chiuse.
Mentre nel Nord Italia è stata dichiarata l’allerta arancione per il rischio temporali, 16 comuni del Centro e del Sud Italia restano in allerta di forte caldo.
L’incendio di Palermo ha danneggiato gravemente anche l’aeroporto. FOTO: Stringer/AFP
In fiamme l’aeroporto di Palermo
Nella Sicilia italiana, l’aeroporto di Palermo è stato chiuso oggi a causa di un incendio scoppiato nella zona. Decine di voli sono stati cancellati. Chiusi anche diversi tratti dell’autostrada A29, circa 1.500 persone hanno dovuto abbandonare le proprie case, riferiscono le agenzie di stampa estere.
L’incendio vicino all’aeroporto è scoppiato lunedì, aerei ed elicotteri stanno contribuendo a spegnerlo, il lavoro dei vigili del fuoco è reso difficile dal forte vento. Nella giornata di oggi è previsto l’arrivo in Sicilia degli aerei dei vigili del fuoco provenienti da altre parti d’Italia.
Lo riferisce l’agenzia di stampa italiana ANSA Oggi parti di Palermo sono fumose e si avverte anche un forte odore di bruciato. Sulla collina di Bellolampo c’è una discarica in fiamme, quindi c’è il rischio di gas velenosi. L’incendio ha raggiunto anche le vicinanze di uno degli ospedali della città.
Una donna di 88 anni, affetta da problemi di salute, è morta nel palermitano, ma i soccorritori non sono riusciti a raggiungerla abbastanza velocemente a causa dell’incendio.
In Sicilia, a fronte di temperature estremamente elevate, infuriano ancora numerosi incendi boschivi, alcuni dei quali non sono ancora riusciti a essere domati dai vigili del fuoco a causa del forte vento da sud.
Lunedì sull’isola sono state misurate temperature fino a 46 gradi Celsius, e oggi si prevede che la colonnina di mercurio supererà i 40 gradi.
Stanno anche combattendo gli incendi in Corsica, Portogallo e Algeria.
Oltre che in Grecia e Italia, gli incendi si combattono anche in Corsica, Portogallo e Algeria. In Corsica un incendio ha distrutto più di due chilometri quadrati di territorio, in Portogallo otto vigili del fuoco sono rimasti feriti negli scontri e in Algeria gli incendi hanno causato la morte di 34 persone. In totale, gli incendi nel Mediterraneo hanno causato più di 40 vittime.
In Corsica, l’isola francese del Mediterraneo, gli incendi boschivi hanno distrutto durante la notte più di due chilometri quadrati di terreno. Secondo quanto riportato dai media, sull’isola sono scoppiati almeno due incendi non lontani l’uno dall’altro e poi si sono fusi. Complessivamente sono circa 200 i vigili del fuoco che combattono contro l’incendio, riferisce l’agenzia di stampa tedesca. ACC.
Ministro degli Interni francese Gerardo Darmanin hanno scritto su Twitter che hanno dovuto evacuare il monastero di Corbara, nel nord dell’isola. Presidente del governo regionale della Corsica Gilles Simeoni tuttavia, ha spiegato che gli incendi sono scoppiati a causa di un incendio doloso.
Martedì è scoppiato un incendio anche nei pressi della località turistica di Sintra, in Portogallo, costringendo diversi residenti e animali a essere evacuati a scopo precauzionale. Otto vigili del fuoco sono rimasti leggermente feriti mentre domavano l’incendio.
Sebbene l’incendio sia ormai sotto controllo, restano sul posto circa 500 vigili del fuoco, supportati da 163 veicoli. Si teme che l’incendio possa intensificarsi nuovamente a causa del forte vento, riferisce l’agenzia di stampa francese. AFP.
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