0
28. marzo 2022, 09:46
Avrà luogo oggi a Trieste il trasferimento ufficiale della proprietà del Narodni dom alla comunità nazionale slovena in Italia. Alla cerimonia nella prefettura di Trieste dovrebbe partecipare anche il presidente italiano.
Il governo italiano ha fornito la base giuridica adeguata per il trasferimento di proprietà nell’ottobre dello scorso anno e il parlamento ha poi approvato il decreto del governo a dicembre.
Non perdere le nostre pubblicazioni su
Facebook
in
instagram
Alla cerimonia sarà presente il rettore dell’Università degli Studi di Trieste Roberto Di Lenarda e Presidente della Fondazione Narodni Dom Gara di Rado ha firmato un contratto sul libero passaggio di proprietà del Palazzo dei Fabiani. Contestualmente verrà firmato un contratto per dieci anni di uso gratuito dell’edificio, che resterà a disposizione dell’università fino alla ristrutturazione dell’edificio Gregoretti 2, secondo la Fondazione Narodni dom.
Il passaggio ufficiale di proprietà completerà il percorso iniziato con la firma di un documento sul ritorno del Narodni dom alla comunità nazionale slovena a Trieste durante la riunione dei presidenti italiano e sloveno, Sergio Mattarelli in Borut Pahor Luglio 2020, nel 100° anniversario dell’incendio fascista dell’edificio.
La Casa Nazionale Slovena a Trieste fu costruita nel 1904 ed era l’istituzione culturale centrale degli sloveni a Trieste. Ospitava molte organizzazioni slovene e aveva una sala dove si tenevano conferenze, concerti, spettacoli, raduni e altri eventi, nonché una cassa di risparmio, un bar e un hotel. La pianta dell’imponente edificio, nelle sue ampie linee classiche, è stata disegnata dall’architetto Maks Fabiani.
Il 13 luglio 1920, membri di gruppi fascisti e nazionalisti italiani attaccarono e bruciarono il Narodni dom. Nello stesso giorno hanno riunito a Trieste anche più di 21 altre istituzioni slovene e slave.
“Pop culture enthusiast. Coffee expert. Bacon nerd. Humble and annoying communicator. Friendly gamer.”